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"Contemporaneo sensibile": le arti contaminate al Riso - Balarm.it
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Benedetta CapannaInaugura l'8 marzo |
COMUNICATO STAMPA “Contemporaneo sensibile – Una Danza in Sicilia"
in
COMUNICATO STAMPA
Cdanza
Lazio - Teatri di Pietra Sicilia - EstreusArte
I diversi linguaggi della scena si incontrano a
Palazzo Riso
Parte sabato la rassegna
“Contemporaneo
sensibile – Una Danza in Sicilia"
Palermo, Palazzo Riso, da sabato 8 marzo a sabato 10
maggio
http://contemporaneosensibile.blogspot.it;
www.palazzoriso.it
Il palcoscenico e
l’arte si incontrano e si fondono in Contemporaneo Sensibile,
il progetto ideato e diretto dal regista e coreografo Aurelio
Gatti – realizzato insieme con Riso, Museo Regionale
d’Arte Contemporanea della Sicilia - dedicato ai nuovi
linguaggi della scena.
Nella grande sala
del secondo piano di Palazzo Belmonte Riso, dove è ospitata
l’installazione site specific di Jannis Kounellis – artista
esponente di primo piano di arte povera- dall’8 marzo e fino al
10 maggio si svolgerà un programma interamente dedicato ai
“meticciaggi e contaminazioni” della scena: danza soprattutto ,
teatro, musica e arti visive. Non più linguaggi a sé, ma
espressione di un’originale ricerca in cui l'autore/interprete
genera una visione inedita, aprendo un’altra prospettiva.
Si comincia sabato
8 marzo alle ore 21 (replica domenica 9 marzo alle ore 17.30) con
“Nella bolla di Pasolini”, spettacolo di danza, musica e
cinema della danzatrice e coreografa romana Benedetta Capanna,
nipote della celebre Mirdza Kalnins, prima ballerina dell’Opera di
Riga e del Teatro dell’Opera di Roma.
Ispirato ai testi di Pier Paolo Pasolini, quello di Benedetta Capanna è uno spettacolo in linea con i temi trattati da Paolo Sorrentino in “La grande bellezza”: le danze rotte, sono le giornate trascorse nella “piccola grande” città di Roma, dove tutto sembra spezzettarsi, perdere senso e sviluppo, dove anche i sogni sono ad intermittenza, dove le relazioni non hanno capo né coda, dove le parole si spezzano in continuazione perdendo il loro suono, il loro stesso stupore divertito nel rivelarsi, il loro rincorrersi a volte goliardiche a volte poetiche. «Voglio fare pace con la città in cui sono nata – scrive nelle note di regia Benedetta Capanna - dalla quale scappo e in cui ritorno. Città che non capisco, città un po’ madre e un po’ puttana, città dell’esclusività e dell'esclusione, a volte accogliente a volte irriconoscente. Una città che perde la sua identità e non riesce a ritrovarla nella solitudine dei corpi di chi ci vive».
Ispirato ai testi di Pier Paolo Pasolini, quello di Benedetta Capanna è uno spettacolo in linea con i temi trattati da Paolo Sorrentino in “La grande bellezza”: le danze rotte, sono le giornate trascorse nella “piccola grande” città di Roma, dove tutto sembra spezzettarsi, perdere senso e sviluppo, dove anche i sogni sono ad intermittenza, dove le relazioni non hanno capo né coda, dove le parole si spezzano in continuazione perdendo il loro suono, il loro stesso stupore divertito nel rivelarsi, il loro rincorrersi a volte goliardiche a volte poetiche. «Voglio fare pace con la città in cui sono nata – scrive nelle note di regia Benedetta Capanna - dalla quale scappo e in cui ritorno. Città che non capisco, città un po’ madre e un po’ puttana, città dell’esclusività e dell'esclusione, a volte accogliente a volte irriconoscente. Una città che perde la sua identità e non riesce a ritrovarla nella solitudine dei corpi di chi ci vive».
Fino a maggio
saranno otto gli appuntamenti con “Contemporaneo sensibile”, tra
i protagonisti di questa edizione: Maurizio Donadoni con
“Finnegans Wake” (15 e 16 marzo), il coreografo Loris Petrillo
con “Van Gogh, physical performance with versatile and
installational structure” (29 e 30 marzo), il musicista Marcello
Fiorini con “Babilonia” (5 aprile), Sebastiano Tringali e
Cinzia Maccagnano interpreti de “Il viaggio del Guerrin
Meschino” (9 e 10 aprile), Carlo Vitale con il monologo
“Novecento” di Alessandro Baricco (26 aprile), Simona
Argentieri e Giuseppe Provinzano con “Un’ora tutta per me”
(2 e 3 maggio), la coreografa Alessia Gatta con “Weltflucht”
(9 e 10 maggio), oltre a numerosi giovani interpreti. Un importante
lavoro di sinergia e di messa in rete reso possibile grazie alla
preziosa collaborazione di Gabriella Cassarino.
«Gli spazi di
Palazzo Riso non sono solo la pregevole opportunità di una location
che è casa delle arti per un progetto dedicato al Contemporaneo –
dice Aurelio Gatti -, non sono un contenitore passivo ma la
circostanza, lo stimolo, l’intima ragione per la rielaborazione di
una esperienza, quella della visione, che non contempla la
rappresentazione e, inevitabilmente, scardina la meccanicità e la
serialità dello spettacolo tradizionalmente inteso. “Contemporaneo
sensibile” è visione, intesa come percezione complessiva:
l'azione, il suono, lo spazio prima della coreografia, della parola e
del palcoscenico. In alchimia si dice che all'atto primordiale,
quello creativo, devono concorrere solo elementi e forze primari.
Qualcosa del genere avviene per la creazione artistica. Il teatro, la
danza e la musica, che per loro natura non dovrebbero aspirare a
divenire arte, qualche affinità con questa la ritrovano nel momento
creativo dell'interprete, e i saloni di Palazzo Riso saranno il luogo
di questo unico momento. Così il Contemporaneo, finalmente, non sarà
più relegato a un genere, categoria o stile, ma torna a essere un
prezioso momento di vita».
Quella tra Palazzo
Riso e “Contemporaneo sensibile” è una collaborazione che
allarga gli orizzonti verso i molteplici linguaggi dell’arte come
sostenuto dal direttore Valeria Li Vigni: «Sto cercando di
avviare una strategia di apertura, di collaborazioni e di
convenzioni, al fine di creare una condivisione dei percorsi
dell’arte contemporanea con la logica del “fare rete”
territoriale intorno al Riso, unico Museo Regionale di Arte
Contemporanea, la cui funzione primaria è quella di sviluppare,
promuovere e divulgare la cultura contemporanea. Un Museo che vorrei
fosse aperto a tutti, vivo, pieno di attività trasversali».
“CONTEMPORANEO
SENSIBILE/ UNA DANZA in SICILIA”,
IL CALENDARIO
DEGLI SPETTACOLI:
Sabato
8 e domenica 9 marzo
“Nella
Bolla di Pasolini”
Produzione
Excursus
Coreografia
e danza: Benedetta Capanna
musica:
Locatelli, Corelli, Ennio Morricone
testi
Pier Paolo Pasolini
Sabato 15 e
domenica 16 marzo
“Finnegans
Wake”
Produzione Estreusa
di James Joyce
di e con Maurizio
Donadoni
Sabato 29 e
domenica 30 marzo
“Van
Gogh” physical performance with versatile and installational
structure
Produzione Mda
Produzioni Danza/Petrillo danza
da un'idea di Renzo
Ovidi
coreografia Loris
Petrillo, drammaturgia Massimiliano Burini
con Nicola Simone
Cisternino
musiche Diepenbrock,
Handel, Ibsen, Wagner, Bach
Sabato 5 aprile
“Babilonia”
Produzione
Hystrio/Mda Produzioni Danza
da un'idea di
Marcello Fiorini
coreografia Rosa
Merlino e Monica Camilloni
musica originale
eseguita dal vivo da Marcello Fiorini
con le danzatrici
Carlotta Bruni, Monica Camilloni, Rosa Merlino
Mercoledi 9 e
giovedi 10 Aprile
“Il
viaggio del Guerrin Meschino”
Produzione Estreusa/
Mda Produzioni Danza
Da Gesualdo
Bufalino, drammaturgia Sebastiano Tringali e Aurelio Gatti
Regia e coreografia
Aurelio Gatti
con Sebastiano
Tringali e Cinzia Maccagnan
con Gabriella
Cassarino e le danzatrici Carlotta Bruni e Rosa Merlino
Sabato 26 Aprile
“Novecento”
Produzione Spaziotre
Dal monologo di
Alessandro Baricco
con Carlo Vitale
musiche Mariano
Bellopede, luci Gianni Caccia
regia Enrico Santori
e Carlo Vitale
Venerdì 2 e
sabato 3 maggio
“Un’ora
tutta per me”
Produzione Babel
Crew
Primo capitolo del
"Dramma in corpore"_una trilogia
con Simona
Argentieri
drammaturgia e regia
Giuseppe Provinzano, coreografia Simona Argentieri
Venerdì 9 e
sabato 10 maggio
“Weltflucht”
Produzione
Ritmi sotterranei
Musiche
Mozart, Julia Kent, Olafur Arnalds, Jun Miyake, Anthony And The
Johnsons
Regia e coreografia
Alessia Gatta
Danzatori Gioele
Coccia, Viola Pantano, Marco Grossi, Giacomo Sabellico
Informazioni
Orario
spettacoli tutti i giorni ore 21, domenica
ore 17.30
Biglietti
euro 15 intero, euro 12 ridotto
Botteghino
Museo d’arte contemporanea della Sicilia – Palazzo Riso
Corso
Vittorio Emanuele n. 365, Palermo tel. 091587717
Ufficio
stampa per Contemporaneo Sensibile
GNC
Press
Lavinia
D’Agostino mob 347 4771063
Gianni
Nicola Caracoglia mob 3426155638
Email
gncpress@gmail.com
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